di Nicola Guerini
Domenica 10 agosto 1913 Verona cambiava improvvisamente e per sempre. Quando si aprirono i cancelli dell’Anfiteatro romano il delirio, la sorpresa e lo stupore furono immensi e a tratti incontenibili: 20.000 «moccoletti» accesi diventarono un manto vibrante sospeso nella meraviglia degli occhi e dei suoni. Tutte le stelle di quella incredibile notte divennero il soffitto del nuovo teatro, il Tempio dell’Opera all’aperto più grande del mondo. […].
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